Si è conclusa a Roma, al Cinema Farnese ArtHouse, la XXIesima edizione di Asian Film Festival che ha registrato – negli otto giorni di full immersion in sala con le migliori opere della nuova cinematografia provenienti dall’Estremo Oriente – un totale sold out e numerosi consensi nelle varie categorie in concorso e fuori concorso.
“Un’edizione, questa – dichiara il direttore artistico Antonio Termenini – che conferma l’interesse esponenziale di pubblico e stampa nei confronti di un cinema coraggioso che, sebbene proveniente da culture lontane dall’Occidente, è in grado di comunicare forti emozioni e argomentazioni universali riflesse nelle paure, abitudini e contesti che l’essere umano si trova ad affrontare. In particolar modo quest’anno siamo orgogliosi del dialogo costruttivo instaurato dai nostri giurati che ha portato a scegliere opere uniche, tutte meritevoli di una grande distribuzione nel nostro Paese. E questo è il miglior auspicio che possiamo rivolgere ai loro autori, produttori ed interpreti!. Indonesia, Malesia, Taiwan, Giappone, Vietnam e Cina sono le nazioni di provenienza dei film e degli interpreti vincitori. Tra le 17 opere in concorso, le principali argomentazioni erano focalizzate sulla donna, sulle sue difficoltà di integrazione nei contesti sociali, religiosi e professionali del quotidiano, come anche particolare attenzione è stata dedicata ai riflessi delle paure dell’individuo sulle relazioni familiari e generazionali.
Qui troverete le immagini della serata conclusiva del festival.